La Storia del Club

Il Club, nato nel 1983, a partire dal 1990 ha indirizzato la propria attività principalmente nella gestione delle acque pubbliche.

Pur non trascurando gli aspetti culturali, didattici, informativi, sportivi e ricreativi (vale a dire: organizzando per i propri soci serate d’incontro con personaggi del settore, corsi di lancio e di costruzione, mettendo a disposizione una nutrita biblioteca con videoteca, raccolte di itinerari di pesca, materiale da costruzione e da gara di lancio, assistenza di personale esperto, ecc.), il CPM-MO è considerato l’elemento trainante verso una moderna gestione della pesca, specie nelle acque da salmonidi della provincia modenese.

Attraverso un confronto attivo e collaborativo con la Provincia di Modena, la FIPSAS, l’Arci-Pesca e i raggruppamenti ambientalisti, partecipa alla formulazione degli indirizzi politici in materia anche con propri rappresentanti nelle Consulte Ittiche Provinciali.

È affiliato all’UNPeM ed alla Thymallus ed iscritto nell’Elenco delle Associazioni Volontarie del Comune di Modena.

Dei suoi soci n° 4 sono abilitati alle funzioni di Guardia Pesca Volontario ed un gruppo stabile forma un Centro Operativo, riconosciuto dall’Uff. Caccia e Pesca provinciale, assai qualificato in operazioni di salvataggio, ripopolamento e censimento delle popolazioni ittiche.

Notevole è anche il patrimonio di esperienze maturato all’estero, sia in Europa che nelle Americhe, dai propri associati ed ora conta anche al proprio interno un discreto nucleo di appassionati in grado di fornire efficaci suggerimenti per la pesca a mosca nei mari italiani.

Dal gennaio 2004 si è fuso con il Fly Club Modena ricevendo un cospicuo apporto di esperienze maturate nella didattica e nella organizzazione di manifestazioni.

Il nuovo Club ha assunto la denominazione di C.P.M. FLY-MODENA- fresh & salt water.